È morto Hank von Hell, l’ex cantante dei Turbonegro

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All’età di 49 è morto Hank Von Hell, voce dei Turbonegro dal 1993 al 2010

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Hank Von Hell, conosciuto anche come Hank Von Helvete, ex cantante della band rock’n’roll/death punk norvegese Turbonegro e recentemente artista solista e attore, è morto all’età di 49 anni. La famiglia di Hank – il cui vero nome è Hans Erik Dyvik Husby – ha confermato la sua morte al quotidiano norvegese “Tvedestrandsposten”, ma non sono stati resi pubblici ulteriori dettagli.

I suoi ex compagni di band Turbonegro, di cui ha fatto parte dal 1993 al 2010 hanno reso omaggio online, dicendo:

Siamo grati per i tempi, i momenti e la magia che abbiamo condiviso con Hans-Erik in Turbonegro. Come frontman carismatico che ha incanalato ugualmente umorismo e vulnerabilità, Hans-Erik è stato cruciale per il fascino della band. Era un umano caloroso e dal cuore grande, una persona spiritualmente e intellettualmente e amava conversare con chiunque. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo creato insieme come fratelli rock in Turbonegro — la musica, i personaggi, il nostro intero universo. Hank Von Helvete rimane una figura iconica nella storia del rock norvegese e della cultura popolare, e ha anche lasciato un segno come profilo nella comunità rock’n’roll internazionale. Attore, romantico e intrattenitore — per tutta la sua vita Hank non ha lasciato dubbi sul fatto che era un uomo fatto per il palcoscenico, amava i riflettori e l’attenzione della sala. I nostri pensieri e il nostro cuore vanno alla sua famiglia. Riposare in pace

Hank, classe 1972 si era unito ai Turbonegro nel 1993, facendo il suo debutto nel terzo album Never Is Forever pubblicato nel 1994. Sul palco mescolava nichilismo rock’n’roll e audacia ben raccontata da una recensione live del 2003 di Alexis Petridis del “Guardian”. Un modo totalmente alternativo di porsi rispetto a buona parte della musica alternativa (e più estrema) novervegese, tanto che una volta disse:

Cosa spaventa questi ragazzi che bruciano chiese e si uccidono a vicenda? Gli uomini gay!

Il culto dei Turbonegro è qualcosa che va oltre i normali fan, esistono dei veri e propri fan club – Turbojugend – che si incontrano ai concerti, organizzano festival ed eventi per celebrare la band. Tra gli altri album a cui ha partecipato Hank ci sono Ass Cobra (1996), Apocalypse Dudes (1998), Scandinavian Leather (2003), Party Animals (2005) e Retox (2007). Hank ha lasciato la band nel 2010 e ha iniziato una carriera da solista, pubblicando I Declare: Treason con il supergruppo Doctor Midnight & The Mercy Cult l’anno successivo. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo album da solista, Egomania, seguito da Dead nel 2020.

Redazione Rumore
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