The End è il progetto dalle forti connotazioni nichiliste con un nome che già dice molto. La band, che a dirla tutta è una super band, rispetto al primo disco del 2018, Svårmod Och Vemod Är Värdesinnen, ora vede una line up composta da il sassofonista svedese Mats Gustafsson (Fire!, The Thing), il sassofonista norvegese Kjetil Møster (Møster!, Zanussi 5), la vocalist etiope Sofa Jernberg (Fire! Orchestra, PAAVO), il chitarrista norvegese Anders Hana (MoHa!, Ultralyd) e come new entry il batterista norvegese Børge Fjordheim (Cloroform) che ha preso il posto del batterista dei Deerhoof Greg Saunier, presente dietro le pelli nell’esordio
Allt Är Intet, che significa “Tutto è nulla”, è il titolo del prossimo lavoro in uscita il 13 novembre per RareNoise Records. Sempre cupo e disperato o associabile a una visione filosofica in cui ogni cosa dell’universo è parte del tutto ma fatto di avant jazz, tribalismi post noise e sperimentazioni estreme.
Ecco la scaletta del prossimo album Allt Är Intet:
01. It Hurts Me Too
02. Dark Wish (To Per Henrik Wallin)
03. Intention And Release
04. Allt Är Intet
05. Kråka. Rörde Sig Aldrig Mer.
06. Imani
In anteprima la band ha deciso di presentare però un brano compreso nell’EP Nedresa, uscito ad aprile 2020. Qua sotto potete guardare il video del brano The Prayer, The Prey: