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Pace, funk e inclusione: i Chicano Batman live alle OCB Paper Sessions

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(Credit: George Mays)
(Credit: George Mays)
 

“Rumore”, in collaborazione con OCB, vi presenta un nuovo episodio delle OCB Paper Sessions, un progetto nato per promuovere la musica indipendente e originale con performance dal vivo in location particolari. E se non si può causa lockdown, la casa si apre al mondo e diventa il nuovo palco.

(Credit: George Mays)

Inclusività è una parola che ormai conosciamo bene, e vale anche per la musica, per i rapporti che si creano e per le fondamenta umane che si costruiscono. I Chicano Batman sono la band che riesce a sposare questi presupposti portando avanti un suono definito ma fortemente contaminato. Zero barriere. Zero prevaricazioni. Il gruppo è formato da Bardo Martinez (voce, tastiere, chitarra) mezzo messicano e americano, Carlos Arévalo (chitarrista) che è di origine salvadoregna e messicana, Gabriel Villa (batteria) di origine colombiana e Eduardo Arenas (basso, chitarra, voce) che attraverso la propria musica rivendicano e parlano apertamente di tematiche sociali in mezzo a groove psichedelici, derive tropical e funk soul minimale. E lo dicono nell’intervista rilasciata a OCB Paper Sessions.

Chicano Batman non è una band di latinos, ma una band inclusiva di persone che partecipano alla stessa lotta

Nel numero di Rumore 342/343 | Luglio/Agosto 2020 (che potete comprare qui), Andrea Pomini aveva intervistato i Chicano Batman in un approfondimento sulla nuova scena di Los Angeles. Tra i vari discorsi che erano emersi, c’era quello legato alla lingua:

A volte è come se non ci capissero neppure quando parliamo in inglese… Hey, ti sto parlando in inglese, non in spagnolo! È nella mente, nella percezione che si ha di chi ha un aspetto come il nostro, dei latinos. Ma la nostra esperienza in questo paese è che siamo cresciuti parlando inglese. Anche spagnolo, certo, ma parlando inglese, ed è una cosa reale, tanto latina quanto il mangiare fagioli, per dire. È parte della nostra identità

E poi, sempre nell’intervista di Rumore, si è parlato dell’importanza essere cresciuti a Los Angeles:

Essere una band losangelina significa attingere a tutte queste dimensioni, e creare una specie di West Coast sound. Siamo cresciuti all’ombra tanto della cumbia quanto di artisti come 2Pac, Dr. Dre, Ice Cube. Molte delle nostre influenze arrivano dalla scena hip hop di L.A., roba che ha avuto un effetto enorme non solo sulla città e sugli Stati Uniti, ma sul mondo intero. Snoop Dogg può andare a suonare in ogni parte del mondo e la gente dirà, ‘yeah, è il tocco di Snoop, è Los Angeles’. È un feeling cresciuto qui, ma è internazionale

E della vera essenza della città, che non è ovviamente Hollywood:

L’anima di L.A. è la comunità. Se gente che arriva da parti diverse del paese o del mondo mi chiedesse come capire la città, gli direi di non andare a Hollywood. Vuoi andare in spiaggia? Ok, mi sta bene. Ma se davvero vuoi vedere L.A. fatti invitare a un battesimo, a un baby shower, a una quinceañera. Trovati nel backyard di qualcuno a grigliare con famiglia e amici. Questa è L.A. per me, perché è un gran modo di legare una comunità. E se ti trovi una comunità, sopravvivi.

In un contesto normale, la presentazione del nuovo album sarebbe stata accompagnata da un tour, ma in questo momento i grandi concerti sono stati sospesi. Le OCB Paper Session hanno voluto far avvicinare i fan ai Chicano Batman e regalare loro una performance intima e colorata, durante la quale il gruppo ha suonato (ognuno dalla propria casa) le canzoni, senza perdere la loro identità che hanno raccontato così prima dell esibizioni:

La nostra musica è una risposta diretta a quello che stiamo vivendo e questo album ci ha permesso di espandere il nostro suono e la nostra visione. Dobbiamo evolvere e approfittare di questo tempo prezioso. E i nostri fan sono un motivo in più per andare avanti

I Chicano Batman condensano in loro stessi le radici, l’inclusività e uan pace interiore riversata come fluido benefico nella loro musica e nella loro visione dell’umanità. Basi semplici da cui partire che danno spinta e speranza in momenti bui. Pink Elephant, I Know It e Color My Life sono i tasselli di quest’ultimo capitolo che guarda agli invisibili, sempre presenti ma mai considerati né difesi, né tantomeno rispettati. Dal 2008 i Chicano Batman fanno questo perché fa bene all’anima, e non solo.

Chicano Batman – Pink Elephant

Chicano Batman – I Know It

Chicano Batman – Color My Life

 

Qua sotto puoi guardare il live di completo di:

Aaron Taylor
Caroline Rose,
mentre qui puoi riguardare tutte le altre band (Drums, Lambchop, Kadhja Bonet, Mammal Hands)

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