Home Speciali Liste e classifiche Rumore Week: dalla chitarra di H.E.R. all’operazione di Budgie

Rumore Week: dalla chitarra di H.E.R. all’operazione di Budgie

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Il nostro riassunto della settimana, sopra e sotto i palchi
dal 21 al 27 settembre 2020

1 DOOBIE BROTHERS VS BILL MURRAY

L’avvocato dei Doobie Brothers ha chiesto a Bill Murray un risarcimento per violazione del diritto d’autore: la causa si riferisce a uno spot del brand di abbigliamento da Golf dell’attore, che avrebbe usato il brano del 1972 Listen To The Music senza permesso.

2 LA FENDER DI H.E.R.

H.E.R. è la prima artista nera ad avere una sua chitarra Fender, una Stratocaster dotata di un corpo in ontano rifinito con un nuovo colore iridescente, che Fender chiama Chrome Glow. “Mio padre”, racconta, “mi ha insegnato a suonare la mia prima scala blues su una mini Stratocaster in bianco e nero, quindi è assolutamente surreale che abbia collaborato con Fender per progettare la mia Signature Stratocaster. Come artista, trovo che i miei pensieri più personali creino la musica più riconoscibile. Progettando una Stratocaster con un colore, una forma e un suono che sono miei al cento per cento, la mia speranza è che altre giovani donne e musiciste di ogni estrazione si sentano ispirate a prendere questa chitarra, attingere ai loro pensieri e creare musica incredibile”.

3 CARDI B DENUNCIATA PER DIFFAMAZIONE

Guai legali anche per Cardi B, citata in giudizio insieme alla sorella Hennessy Carolina e alla sua ragazza Michelle Diaz per aver etichettato un gruppo di sostenitori del MAGA (Make America Great Again, lo slogan di Trump) come “razzisti”. Il fatto è successo nel fine settimana del Labor Day, quando Cardi e le altre si trovavano su una spiaggia di Long Island e si sono imbattute in tre uomini, uno dei quali indossava con orgoglio un cappello MAGA. Secondo l’avvocato dei querelanti, Carolina si è avvicinata e ha iniziato a “insultarli, sputargli addosso, aggredirli, diffamarli e minacciarli”. Poco dopo, Cardi B, Carolina e Diaz hanno pubblicato i video dell’incidente, etichettando i bagnanti come “razzisti”.

4 KODAK BLACK CHIEDE A TRUMP DI COMMUTARGLI LA PENA

Gli avvocati di Kodak Black hanno inviato una lettera a Trump con la richiesta di commutare la sua condanna. L’anno scorso il rapper aveva accettato un patteggiamento ed era stato condannato a 46 mesi di prigione con l’accusa di possesso di armi federali. Inizialmente era rinchiuso a Miami, ma è stato trasferito “erroneamente” alla prigione federale di massima sicurezza di Big Sandy, nel Kentucky. Gli avvocati di Kodak sostengono che Kodak abbia ricevuto una condanna più dura rispetto alla media (18 mesi) per lo stesso reato.

5 RICHARD PATRICK, I NINE INCH NAILS E LA PIZZA

Nel 1993, subito prima dell’uscita di The Downward Spiral, Richard Patrick lasciava i Nine Inch Nails per formare i Filter. 30 anni dopo, nel podcast Stop! Drop & Talk, Patrick ha rivelato le ragioni del suo abbandono: “Io e Trent”, racconta, “eravamo solo due tirapiedi di Cleveland, Ohio – non eravamo ancora grandi. Ma alla fine siamo diventati grandi e c’è stato un momento in cui Trent mi ha guardato, e ho detto: ‘Wow, stai andando a New Orleans per andare a vivere in questa bellissima casa, e io tornerò a casa di mia madre e mio padre’. E Trent fa: ‘Bene, scrivi un disco’. E io ero tipo ‘Wow!’ Ricordo di aver pensato tra me e me che sarei tornato letteralmente a mangiare fuori dalla cucina di mia madre e mio padre ogni sera, mentre questo ragazzo se ne sarebbe andato a scrivere Broken e qualunque altra cosa su cui avrebbe lavorato. Ma lì per lì e ho accettato le sue parole di consiglio, che erano: ‘Vai a fare qualcosa’. Il suo consiglio era: ‘Alzati e fai qualcosa. Non aspettare che lo faccia io. Non aspettare che scriva un disco senza di te. Vattene e fallo'”. Il momento decisivo però fu un altro, e cioè: “l’ultima goccia è stata Trent che ha detto, ‘Ehi, ascolta, Rich, so che hai bisogno di qualche soldo in più. Ascolta. In fondo alla strada c’è una piccola pizzeria e hanno bisogno di autisti. Quindi forse puoi andare a fare qualche soldo extra laggiù. Questo è successo quando avevo scritto ‘Hey Man, Nice Shot’ dei Filter, e avevo cinque case discografiche pronte a mettermi sotto contratto. ‘Ehi, amico, odio dirtelo ora, ma è finita. E mi dispiace. Maè finita. Non ho intenzione di vendere pizze e non guiderò per una pizzeria’”.

6 BUDGIE STA BENE

Peter Edward Clarke, meglio noto come Budgie, batterista dei Siouxsie And The Banshees, ha scritto un post appena uscito dalla terapia intensiva dopo un’operazione di cui non specifica la natura. Il musicista dice di stare bene e racconta un divertente dialogo con il chirurgo:
“Allora, un musicista, suoni in una band?”
“Beh, l’ho fatto”
“Ahah Peter and the test tube babies?”
Senza battere ciglio ho detto “Sì”
ha detto “no”
Ho detto “No… la mia band era Siouxsie and the Banshees”
La sua mascella si è spalancata. “No….. ho i tuoi LP a casa, sono un grande fan degli anni 80, tutte le band suonavano qui quando ero bambino!”
Ho detto: “Ti piacciono i Cure?”
“Sì!”
“Stiff Little Fingers?”
“Sì… e Soft Cell!”
Ho detto: “Sono miei amici”.
“Sei famoso!”
“Solo nella mia testa. Posso bere un po ‘d’acqua adesso?”
“Sì certo…”
poi malinconicamente: “Ho tutti gli LP … tornerò a trovarti lunedì!”
“Porta i tuoi dischi”
“Sì!”

E se non vi bastano queste news in pillole, qua trovate quelle musicali e qua quelle scovate dalla rete.

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