A tre anni dalla scomparsa di Chris Cornell, la figlia Lily ha lanciato Mind Wide Open, una serie di interviste su Instagram sul tema della salute mentale. “Gli ospiti”, scrive la figlia di Cornell e della prima moglie Susan Silver, “includeranno professionisti della salute mentale, personaggi pubblici, colleghi e altri che condivideranno le loro storie e le loro battaglie, oltre a fornire conoscenze e approfondimenti. Il mio obiettivo per questo progetto è semplice: aiutare a normalizzare una discussione aperta sulla salute mentale. Oggi più che mai, le persone sono alle prese con il tema del benessere mentale, così come con il trauma collettivo, lo stress, la perdita e il dolore innescati dalla pandemia di Covid-19. Come per tutte le questioni sociali, anche questa è intersezionale. I gruppi marginalizzati molto spesso lottanto in modo sproporzionato con i problemi mentali e non hanno risorse. Io ho avuto il privilegio di ricevere le cure di cui avevo bisogno ma non è un’esperienza comune. Questa pandemia evidenzia quanto poco siano universalmente disponibili le risorse.
Voglio creare uno spazio dedicato che metta in primo piano l’equilibrio mentale ed emotivo e permetta una discussione sincera e aperta. Lo lancio oggi in onore di mio padre, che è scomparso tre anni fa.
Continua: “Abbiamo parlato spesso delle nostre esperienze con ansia e depressione, e la salute mentale è una cosa con cui ha combattuto per tutta la vita. Attraverso lui ho imparato quanto sia importante avere qualcuno che comprenda le tue oscurità, dia valore alle tue esperienze e ti dia conforto. Perdere mio padre mi ha aperto un buco nel cuore, e il lutto e il trauma che sono seguiti hanno portato la loro dose di problemi. Attraverso la mia esperienza, sono diventata più consapevole dello stigma che circonda i discorsi su salute mentale e lutto. Voglio usare la mia piattaforma per fare quello che posso per creare un cambiamento intorno a questo stigma. Voglio che tutti noi abbiamo un posto sicuro per aprire le nostre menti e mostrare le nostre emozioni”.
La prima ospite, di cui è ancora da definire la data dell’intervento, sarà Laura van Dernoot Lipsky, fondatrice del Trauma Stewardship Institute e autrice di vari libri sull’argomento.
