Dieci video, una settimana, la nostra selezione.
Dal 25 febbraio al 3 marzo 2019
1 Stella Donnelly – Tricks
“Questa canzone”, racconta Stella Donnelly sul nuovo singolo tratto dall’album in uscita. “è una zoomata giocosa sull’”identità australiana” e una vaga frecciatina ai deficienti che mi urlavano merdate quando facevo concerti di cover la domenica pomeriggio. Probabilmente mi è servito per cantare Wanderwall ogni settimana”
2 Jackie Mendoza – Seahorse
Seahorse è ispirata direttamente ai cavallucci marini. Si accoppiano per la vita e hanno pari responsabilità nelle relazioni: la femmina pianta l’uovo nel marsupio del maschio e il maschio partorisce migliaia di cavallucci neonati mentre la femmina cerca cibo e riparo. Anche il sound della canzone è ispirato al modo in cui nuotano e si muovono; intermittente e libero.
3 Hatchie – Without A Blush
Il primo singolo tratto da Keepsake, l’album di debutto in uscita a luglio dell’australiana Hariette Pillbeam in arte Hatchie, arriva accompagnato da un video, diretto da Joe Agius, suggestivo nella sua semplicità, che presenta al meglio le atmosfere disegnate dal sound dell’artista.
4 Sinkane – Everybody
“è incredibilmente emozionante e personale per me”, dice il regista Bruno Ferreira, “le persone che ho incontrato mentre filmavo mi hanno insegnato a sorridere e ballare, anche nel mezzo di una vita oppressa e umiliata dai politici e da quelli che si considerano superiori. Sono stanchi di combattere, ma combattono ogni giorno. Sono gli eroi del film. Gli eroi della vita”.
5 PUP – Free at last
“Il video di Free at last è cominciato come un concept molto molto stupido. Prima che uscisse la canzone abbiamo scritto il testo e una semplice sequenza di accordi e chiesto alle persone di registrare la loro versione senza sentire l’originale. È stato una specie di esperimento sociale. Pensavamo di riceverne 15 o 20. Ne abbiamo ricevute 253”.
6 The Beths – Uptown Girl
La psichedelia ai tempi di Instagram si crea così, semplicemente sovrapponendo, affiancando, effettando, immagini semplici di quotidiana vita on the road, e tutto rigorosamente DIY: il video è stato interamente realizzato dalla band.
7 Foxwarren – Sunset Canyon
Se c’è un’attrice che la guardi e subito sei in California, sulla spiaggia di Malibu o a guidare una decappottabile fra i canyon delle colline di Hollywood, questa è Busy Philipps. Fra la sua presenza e l’atmosfera del brano, il video è un vero trip per le strade della west coast.
8 Matmos – Breaking Bread
Che succede se una rana mangia un vinile? Di tutto, almeno nel nuovo video del duo, che proprio sui materiali plastici in generale e sul loro suono ha costruito un intero album, Plastic Anniversary. Il video di Breaking Bread, realizzato da Robert Syrett, è una riflessione dai toni surreali sui danni dell’inquinamento.
9 Tindersticks – Willow
“E poi ecco Willow”, spiega Stuart Staples a proposito del brano che fa parte della colonna sonora di High Life, “il seme di una canzone condivisa da me e Dan McKinna che alla fine è cresciuto fino a essere la conclusione di High life con Robert Pattinson, il protagonista, che canta il brano nel personaggio a sua figlia Willow, un tema che attraversa tutto il film”.
10 Show Me The Body – Madonna Rocket
Due live al prezzo di uno nel nuovo video tratto dall’album in arrivo degli Show Me The Body, New York e Los Angeles uno affianco all’altro, stati e coste diverse, stessa furiosa energia hardcore (e nuova prova, se ce n’era bisogno, che si può essere hardcore anche con un banjo).