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I 20 dischi più attesi di giugno 2022

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Dischi Attesi Giugno 2021

Scopri quali erano i dischi più attesi nel mese di maggio
Cosa ascoltavamo a giugno 2021? Ascolta qui.

Venerdì 3 giugno

Angel OlsenBig Time (Jagjaguwar)
Un album sul potere espansivo del nuovo amore, scritto durante il periodo in cui la cantautrice si stava dichiarando queer e stava vivendo la sua prima esperienza di amore queer, nato tra la consapevolezza di un nuovo amore e il dolore per la perdita dei genitori.

Fantastic NegritoWhite Jesus Black Problems (Storefront)
La storia di questo disco inizia circa 270 anni fa, quando una serva bianca a contratto dalla Scozia, Elizabeth Gallamore, si innamora di un uomo di colore, schiavo, il cui nome gli era stato tolto dai suoi rapitori. L’improbabile coppia generò una generazione di bambini afroamericani liberi, che a sua volta diede vita ad un’altra generazione di bambini afroamericani liberi e così via fino alla nascita del bis-bis-bis-bis-bis-bis-bisnipote, Xavier Amin Ddhrepaulezz, ovvero, Fantastic Negrito.

HorsegirlVersions Of Modern Performance (Matador)
Registrato con John Agnello (Kurt Vile, The Breeders, Dinosaur Jr.) alla Electrical Audio, Versions Of Modern Performance “è il nostro album di debutto in un’istituzione di Chicago con un produttore che ci sentiamo davvero rispettato per quello che stavamo cercando di fare”.

PoliçaMadness (Memphis Induestries)
Il sesto album della band statunitense è stato registrato a Minneapolis con uno strumento di produzione antropomorfo progettato dal produttore Ryan Olson e dall’artista del suono Seth Rosetter chiamato “AllOvers(c)”

070 ShakeYou Can’t Kill Me (Def Jam)
“Siamo così attaccati a questo mondo fisico che questo ci rende più suscettibili a essere feriti. Non puoi uccidermi perché sono più del mio corpo. Con ogni album, è come se ti venisse rivelato sempre di più. You Can’t Kill Me mostra quanto mi dedichi alla libertà nella musica… Il sentimento è l’ingrediente più importante della mia musica”.

Post MaloneTwelve Carat Toothache (Mercury)
L’artista di Dallas torna con il quarto album a distanza di tre anni dal triplo disco di platino Hollywood’s Bleeding, che con il singolo Cooped Up segna anche la seconda collaborazione con Roddy Ricch.

Venerdì 10 giugno

Calibro 35Scacco Al Maestro Vol. 1 (Woodworm)
Scacco Al Maestro – Volume 1, il cui nome omaggia la passione per gli scacchi del maestro Morricone, sarà il primo tassello di un progetto discografico e live che impegnerà i Calibro 35 per l’intero anno, e vede la partecipazione di due importanti featuring: Matt Bellamy dei Muse e Diodato, voce in C’era Una Volta il West, dall’omonimo film diretto da Sergio Leone.

FKJ – V I N C E N T (Mom + Pop)
Il one man band franco-neozelandese torna con V I N C E N T, “un disco impegnativo”, dice, “Sono un perfezionista ed è difficile liberarsene. Ma una volta che l’ho fatto, e ho lasciato che la musica prendesse il sopravvento, mi sono sentito totalmente libero”.

The Dream SyndicateUltraviolet Battle Hymns and True Confessions (Fire)
Il nuovo album della band di Steve Wynn fonde “Krautrock vintage, atmosfera Eno-like, groove ritmico di ispirazione Neu e una lucentezza californiana cotta dal sole nella loro classica tonalità psichedelica e melodica”.

Venerdì 17 giugno

Bartees StrangeFarm To Table (4AD)
Il secondo album di Bartees Leon Cox Jr. si concentra sulle persone – in particolare la sua famiglia e quelle a lui più vicine nel suo viaggio fino ad ora, esaminando il rapporto in costante mutamento di Bartees con la vita post-Live Forever. Parla anche di una tradizione più profonda che dice “non dimenticare da dove vieni”.

Drake – Honestly, Nevermind (OVO Sound)
Pubblicato a sorpresa, il nuovo album di Drake è dedicato a Virgil Abloh, il designer morto lo scorso novembre, fondatore di Off White e direttore creativo di Louis Vuitton, ma anche dj noto per un mix di sonorità che sono quelle riprese nel disco.

Foals – Life Is Yours (Warner)
“Volevamo concentrarci di nuovo sul fare qualcosa che condividesse un DNA in tutte le canzoni: una fisicità, una danzabilità, energia e gioia. È sicuramente il disco più pop che abbiamo mai realizzato. Sento che con Everything Not Saved… abbiamo toccato tutte le sfaccettature del nostro sound fino a quel momento. Questa volta abbiamo voluto trovare un nuovo modo di esprimerci”.

Perfume Genius – Ugly Season (Matador)
In concomitanza con l’uscita dell’album, Mike Hadreas ha collaborato con il visual artist Jacolby Satterwhite per un cortometraggio con Hadreas e la musica di Ugly Season. Satterwhite è noto per la sua tecnica multidisciplinare immersiva che fonde video dal vivo, animazione 3-D, disegno e stampa.

RY X – Blood Moon (BMG)
“Penso che ci sia un intero universo nella dinamica della tua relazione con un amante. Ci sono molte di quelle conversazioni oneste e crude in questo disco. Non si tratta solo della stessa persona, ma degli stessi sentimenti, degli stessi concetti”.

Σtella – Up and Away (Sub Pop)
Secondo album e debutto su Sub Pop per l’artista greca Σtella. La pittrice, artista visiva e performer ateniese presenta un inno pop con macchie vintage alle fitte e alle estasi dell’amore. “Esplorare la crescita, il cambiamento e il suo viaggio personale e musicale finora, dimostra che Eraclito aveva ragione: non puoi bagnarti sue volte nello stesso fiume”.

Venerdì 24 giugno

Vintage CropKibitzer (Anti Fade)
“Sento che molti dei nostri testi nel corso degli anni”, dice il frontman Jack Cherry, “sono stati le nostre opinioni non richieste sulle situazioni di altre persone, la definizione stessa della parola Kibitzer. Per questo disco abbiamo voluto appoggiarci a quella tendenza riconoscendola e persino stampandola sulla copertina dell’album”.

Porcupine Tree – Closure / Continuation (Sony)
Closure/Continuation, undicesimo album della band, è stato registrato sporadicamente e in tranquillità nel corso dell’ultimo decennio e completato nel momento in cui la pandemia ha interrotto i live, periodo che si riflette nei testi irrequieti e spesso travagliati dell’album, come nell’inquietante intro di Herd Culling, nell’appello dei despoti che attirano l’attenzione nella parte finale di Rats Return o nell’abbandonarsi alle onde del protagonista di Walk The Plank.

Regina Spektor – Home, before and after (Warner)
Presentato come il “la quintessenza del disco newyorkese degli ultimi decenni”, Home, Before And After, il nuovo lavoro edlla cantautrice è stato registrato nello stato di New York e prodotto da Spektor e John Congleton.

Soccer Mommy – Sometimes, Forever (Loma Vista)
Prodotto da Daniel Lopatin, Sometimes, Forever è ispirato in parte dal tira e molla tra il desiderio di Allison di creare arte significativa e il suo scetticismo sui meccanismi del carrierismo e del caos amministrativo che ne deriva.

Zola Jesus – Arkhon (Sacred Bones)
Arkhon significa “potere” o “sovrano” in greco antico, ma ha anche una valenza specifica all’interno dello gnosticismo: “Gli Arkons sono un’idea gnostica del potere esercitato attraverso un dio imperfetto. Contaminano e offuscano l’umanità, mantenendola corrotta invece di lasciarle trovare un io armonioso. Mi sembra di vivere in un’epoca arconica; queste influenze negative stanno pesando estremamente su tutti noi. Siamo in un momento di arkhons. C’è del potere nel nominarlo”.

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