a cura di Luca Doldi
Ride
4/2 Santeria, Milano
Se si parla di shoegaze è impossibile non citare i Ride. Dopo la reunion del 2014 e due dischi dopo vent’anni di silenzio, tornano di nuovo su un palco italiano.
The Mistery Lights
4/2 Blah Blah, Torino – 7/2 Gagarin, Busto Arsizio (VA)
Garage-rock che sembra arrivare direttamente dalla California degli anni ’70 ma in realtà arriva dalla New York dei nostri giorni. Band da non predere.
Explosions In The Sky
5/2 Fabrique, Milano
La band texana è una delle protagoniste indiscusse del post-rock, ed è tempo di anniversari anche per loro: quest’anno festeggiano vent’anni di carriera.
Xilorius White
4/2 Caracol, Pisa – 5/2 Circolo della Musica, Rivoli (TO) – 6/2 Veneto Jazz, Venezia – 8/2 Angelo Mai, Roma
Il folk degli Xilorius White affonda le sue radici in un tempo lontano, recupera suoni ancestrali riportandoli ai nostri giorni sotto forma di jazz e sperimentazione. Un’esperienza diversa dal solito.
Robyn Hitchcock +Emma Tricca
5/2 Corner, Mareno di Piave – 6/2 Stradanuova, Genova – 7/2 Circolo della Musica, Rivoli (TO)
Un matrimonio artistico fra il pop infarcito di psichedelia e il folk/blues, quello fra Robyn Hitchcock e Emma Tricca.
Ryley Walker
6/2 Bronson, Ravenna – 7/2 Teatro delle Logge, Montecorsaro (MC) – 8/2 Germi, Milano
Uno dei migliori cantautori dei nostri giorni, elegante e con grande personalità. Spesso accostato a Tim Buckley, paragone davanti al quale non sfigura. Non mancate.
Balthazar
7/2 Locomotiv, Bologna
Una delle migliori live band in circolazione, ve lo può confermare chi era sotto il palco a Milano e a Torino l’anno scorso. Se siete in zona Bologna non mancate.
Burna Boy
7/2 Alantico, Roma
Hip-hop, reggae, world-music: Burna Boy arriva dalla Nigeria e porterà in Italia un live assolutamente da non perdere.
consiglio della settimana
The Amplifying Gas – Keiji Haino e Russell Haswell
9/2 Hangar Bicocca, Milano
Una performance unica all’interno dell’allestimento per la mostra di Cherith Wyn Evans, con due musicisti che sapranno valorizzare al massimo quello spazio. Assolutamente da non perdere.
Em4ncipation + Yah Supreme
9/2 Ohibò, Milano – 13/2 Circolo Quadro, Cittadella (PD) – 14/2 La Tenda, Modena – 15/2 Corner, Mareno di Piave (TV)
Partiti dal jazz e approdati a una forma ibrida di hip-hip, gli Em4ncipation sembrano una resident band di NY, ma in realtà sono tutti italiani. Non è un caso infatti la collaborazione col rapper di Brooklyn Yah Supreme.
Editors
10/2 Atlantico, Roma – 11-12/2 Alcatraz, Milano
Con gli Editors non si sbaglia mai. Anche i detrattori dei loro ultimi dischi si tolgono il cappello di fronte all’intensità dei loro concerti.
City And Colour
11/2 Dal Verme, Milano
Uno dei pochi casi in cui il progetto solista del cantante di una band riesce a superare la band stessa. Dallas Green è un fuoriclasse con il punk nelle vene.
consiglio della settimana
Greed
Xabier Iriondo, Stefano Pilia, Paolo Spaccamonti, Luca Mai, Paolo Mongardi, Alessandro Stefana
12/2 Cinema Massimo, Torino
Uno dei più grandi capolavori del cinema, passato attraverso una vicenda complicata che lo portò a una vera e propria mutilazione: dalle sette (sì sette) ore di durata della versione originale pensata e girata da Erich Von Stroheim ai 108 minuti della versione finale, voluta dalla casa produttrice. A sonorizzare il film cinque fra i più grandi musicisti dell’indie (e non solo) italiano. Imperdibile.
The Maine
14/2 Ohibò, Milano
A San Valentino, invece della solita cena romantica non saprei consigliare di meglio di un live dei Maine.
Military Genius
14/2 Colorificio Kroen, Verona – 15/2 Raindogs, Savona
Se ne parla anche sul numero in edicola di Rumore, Military Genius è un progetto (di Bryce Cloghesy, membro dei Crack Cloud) di cui si parlerà molto nel 2020. Avete la possibilità di apprezzarlo dal vivo prima ancora dell’uscita del suo nuovo disco, Deep Web. Altre date nei prossimi giorni a Pisa, Roma, Napoli, Perugia e Osimo.
Pierre Bastienne
14/2 Sala Vanni, Firenze – 15/2 Auditorium Melotti, Rovereto (TN)
Le macchine fantastiche di Pierre Bastienne sembrano create all’interno di un fumetto stempunk. Le sue sono performance meccaniche, visive e musicali, una meraviglia.
Liam Gallagher
16/2 Mediolanum Forum, Milano
Reunion o non reunion degli Oasis, meglio approfittarne, non si sa mai cosa passa nella testa dei Gallagher.