
“Perché così tante persone nell’industria musicale vengono lasciate sole?”, si chiede John Lydon aka Johnny Rotten (che qui litigava con Marky Ramone), intervistato da TMZ a proposito del suicidio dell’amico Keith Flint (qui il nostro ricordo). Dopo essersi detto “distrutto”, ha continuato: “Dovete capire che non ci prendiamo più cura l’uno dell’altro, e dovremmo”, e ha invitato chiunque dovesse aver bisogno di aiuto a parlare con lui: “non occorre che moriamo”, ha concluso.
Intanto il club londinese The Cause ha organizzato una serata di beneficenza in onore del cantante dei Prodigy: il concerto si svolgerà il 16 marzo e tutti i proventi andranno alle associazioni Mind e CALM, che si occupano di salute mentale.