Nella notte tra il 18 e il 19 gennaio Amber Coffman dei Dirty Projectors ha deciso di condividere con i suoi follower un aneddoto non proprio felice riguardante Heathcliff Berru, CEO dell’agenzia promozionale Life or Death colpevole di aver molestato l’artista qualche anno fa in un bar. Berru è molto noto nell’ambiente musicale americano, e tra i vari musicisti ad aver lavorato con la sua società ci sono Cloud Nothings, Odd Future, D’angelo, Killer Mike, Speedy Ortiz, WAVVES e tantissimi altri.
Was just re-telling/re-remembering a story abt how a very popular music publicist RUBBED my ass and BIT my hair at a bar a couple years ago
— Amber Coffman (@Amber_Coffman) 19 Gennaio 2016
It was Heathcliff Berru, at Life or Death PR and MGMT — Amber Coffman (@Amber_Coffman) 19 Gennaio 2016
La dichiarazione della Coffman ha aperto un vaso di Pandora: nel giro di qualche minuto sono arrivate una marea di testimonianze analoghe, sia da parte di ragazze che hanno avuto spiacevoli incontri con il pubblicista, sia da parte di artiste note come Bethany Cosentino dei Best Coast, Chelsea Wolfe e Tearist.
@Amber_Coffman good for you for doing this. I was too freaked out to ever say anything. Seriously he’s not a good person on any level.
— Best Coast (@BestCoast) 19 Gennaio 2016
La cantante dei Dirty Projectors ha dato il coraggio di parlare a molte donne che negli anni avevano preferito tacere per non peggiorare la loro situazione, ed il supporto è arrivato anche da quei clienti della Life or Death che non avevano avuto modo di lavorare con Berru. Così Speedy Ortiz, WAVVES, DIIV, Kelela e Beach Fossils, hanno tutti deciso di interrompere la loro collaborazione con l’agenzia.
. @HeathcliffB @LifeorDeathPR pic.twitter.com/1G0km0Liw6 — WAVVES (@wavves) 19 Gennaio 2016
Nel frattempo Heatcliff Berru ha deciso di rassegnare le sue dimissioni e di rilasciare un messaggio di scuse via LA Weekly, motivando il suo comportamento con la sua dipendenza da alcol e droghe:
Ci sono state molte testimonianze riguardanti il mio presunto comportamento inappropriato, che meritano una mia risposta. Sono profondamente dispiaciuto per coloro che ho offeso con le mie azioni e per come ho fatto sentire certe donne. Se ho superato la linea della decenza o del rispetto in situazioni in cui ero ubriaco o sotto l’effetto di droghe, non ci sono sicuramente scuse. Per essere chiaro, nonostante la mia condotta possa essere stata inappropriata, non ho mai drogato nessuno e non ho mai assunto quel tipo di comportamento. Tuttavia, non voglio essere il tipo di persona che lascia che le droghe e l’alcol prendano il comando della propria vita e compromettano il modo in cui tratta le persone. Finora sono stato quella persona ed è arrivato il momento di porre fine a tutto ciò. Creare un mondo con un uomo inappropriato in meno.
Ho combattuto e perso una battaglia con le droghe e l’alcol per tanti anni e cercherò un servizio di riabilitazione sperando di poter migliorare le mie possibilità di vincere quella battaglia. Un anno fa mi sono scontrato con un collega e ho iniziato a provare a ripulirmi e a rimettere le cose a posto con la terapia e con un occhio puntato all’uscita dalla mia dipendenza. Provo molta vergogna e tristezza, ora come quella volta, e avrò un cambiamento immediato.
Ho già perso mia moglie, abbandonato la mia famiglia, e distrutto quelli che amavo con il mio comportamento vergognoso, imbarazzante e inaccettabile. Mi scuso profondamente anche con loro. In nessun modo meritano di subire il dolore provocato dalle mie azioni. Per favore, date loro lo spazio che meritano. Erano la luce in fondo ad un tunnel buio. Sono stato sposato durante alcuni degli ultimi anni e ho nascosto i miei problemi a tutti. Soprattutto a mia moglie e alla sua famiglia. Totalmente imperdonabile.
In nessun modo queste accuse rispecchiano la Life or Death, il suo staff o chiunque sia associato con la società. Questi sono i miei problemi, non i loro. Non potrei essere più orgoglioso dell’agenzia e di ciò che rappresenta. Detto ciò, mi sono dimesso dal mio ruolo di CEO e ho ceduto tutte le responsabilità all’attuale presidente, Nick Dierl. L’agenzia non avrebbe dovuto essere toccata da questa follia e voglio che Nick ed il resto del team continuino a fare il loro ottimo lavoro mentre io mi prendo cura di me stesso.
La Life or Death PR non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale, ma le probabilità che l’agenzia stia chiudendo sono abbastanza alte. Il sito web è al momento inaccessibile, e gli ultimi tweet di Killer Mike sull’argomento lasciano intendere che l’agenzia “non esiste più”:
Life or death is no more and cliff will be dealing with his drug and alcohol issues.
— Killer Mike (@KillerMike) 20 Gennaio 2016
Qui sotto potete ascoltare Just from Chevron dei Dirty Projectors: