Ozzy Osbourne sulla fine dei Black Sabbath: “Ci siamo accorti che la gente non è davvero interessata a sentire nuovo materiale”

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La reunion dei Black Sabbath in formazione originale non è andata proprio liscia in questi ultimi anni: innanzitutto ci fu il linfoma diagnosticato al chitarrista Tony Iommi nel 2011, che obbligò la band a cancellare gran parte del tour organizzato per quell’anno. A febbraio 2012, inoltre, il batterista Bill Ward annunciò che non avrebbe più preso parte alla reunion. La versione ufficiale citava questioni contrattuali, ma stando ad Ozzy Osbourne la salute di Ward fu un altro fattore importante.

Nel 2013 arrivò un nuovo album, intitolato 13 e prodotto da Rick Rubin, e a seguire un nuovo tour mondiale. Un ultimo tour prima dello scioglimento definitivo del gruppo è stato ora annunciato per il 2016, e Osbourne – durante un’intervista a un sito di news australiano – ha dichiarato che la band non ha intenzione di registrare un nuovo LP. Perché? “Ci siamo accorti, prima di tutto, che la gente non è davvero interessata a sentire nuovo materiale”, ha dichiarato il cantante.

È la fine dei Sabbath, ed è da un po’ di tempo che ci chiedono di un nuovo album. Ma ci siamo accorti, prima di tutto, che la gente non è davvero interessata a sentire nuovo materiale. Inoltre, se volessimo fare un album prima di andare in tour ci metteremmo tre, quattro anni. E vogliamo che tutto finisca su una nota alta.

Osbourne ha inoltre argomentato la cosa partendo dagli inizi del gruppo: “Quando abbiamo iniziato a fare musica non pensavo nessuno mi avrebbe ricordato, col passare del tempo. Ricordo ancora un momento specifico: ero in un pub a Birmingham e il nostro manager di allora mi disse, ‘Il vostro album è entrato in classifica, al numero 17.'” Osbourne continua:

Io gli dissi, ‘Fanculo, mi stai prendendo per il culo’. Rimase nella top 10 per più di un anno e nessuno di noi si è più guardato indietro da allora. Ed essere ricordato è tutto quello che voglio, è ok così. Preferisco farla finita ora piuttosto che trascinare i Sabbath per altri 5 album. Voglio dire, a dicembre compirò 67 anni.

Rispondendo a una domanda sull’eventuale coinvolgimento di Bill Ward per quest’ultimo tour, Osbourne ha risposto: “Sono quasi i Black Sabbath… ogni volta che gli parlo finisco nei guai, quindi non saprei. Non penso.”

I Sabbath passeranno da noi il prossimo 13 giugno, all’Arena di Verona, per quello che sarà teoricamente il loro ultimo concerto di sempre in terra italiana. Potete ascoltare qua sotto un loro classico, Electric Funeral.

Redazione Rumore
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