L’ultimo album dei Titus Andronicus, l’ottimo The Most Lamentable Tragedy, è un lungo concept album che parla di depressione e dipendenza. Non per questo Patrick Stickles, il loro frontman, non può permettersi di coverizzare un pezzo R&B: in questo caso The Hills di The Weeknd, tratta dal suo ultimo album Beauty Behind the Madness.
La cosa bella è che con la voce di Stickles, che usa solo un’elettrica senza effetti per rifare il pezzo, The Hills diventa un gioiellino cantautorale di quelli da ago in vena – senza nulla togliere al buon Weeknd, sentir cantare “When I’m fucked up it’s the real me” con sotto la produzione tutta bella e la vocina alla Michael Jackson è una cosa, sentirlo cantare dalla voce spezzata di Stickles è tutta un’altra.