Ed eccoci come ogni anno all’ultimo numero dell’anno. Ed eccoci come ogni anno al consuntivo dell’anno che va a concludersi. Chi da tempo legge “Rumore” sa bene che il numero di dicembre è un numero che si caratterizza per questo. Contiene le celeberrime playlist sul meglio di quanto accaduto negli ultimi 12 mesi. Ma quest’anno abbiamo deciso di andare oltre. Perché al meglio del 2014 abbiamo scelto di accostare – a nostro insindacabile giudizio, si intende – il peggio del 2014. La nostra redazione ha così deciso di stilare una top ten composta dagli eventi, tendenze, vicende, nomi, fenomeni, che più hanno caratterizzato – in male – questo 2014. Va da sé, è un gioco. O forse no. E forse ognuno sarà portato a pensare al suo peggio, ma ci piaceva l’idea di isolare dieci momenti che hanno punteggiato l’anno, dal nostro punto di vista non in modo indimenticabile.
Ma veniamo al meglio. Ampliando quanto già abbozzato l’anno scorso, il numero di dicembre di “Rumore” si caratterizza per essere anzi tutto un gigantesco contenitore di classifiche. Dentro ci trovate – dopo un articolato calcolo di elenchi siglati da tutte le firme del giornale – tutto il nostro meglio. I dischi dell’anno, ma anche i singoli, le ristampe, i libri, i film. Un’occasione per fare un riassunto del 2014, ma anche un piccolo bignami portatile da consultare durante le imminenti festività. Per scoprire e riscoprire cosa di bello ci ha riservato il 2014. Per trarre spunto qualora uno dovesse o volesse fare o farsi un regalo. Anche perché il bello di questi riassunti sotto forma di playlist è che qualche cosa da scoprire o da ripassare o che c’eravamo persi si trova sempre. Superfluo aggiungere che una serie di interviste e approfondimenti con i nomi coinvolti in queste classifiche aiuta a sviluppare tutto lo speciale sul meglio del 2014.
Non mancano naturalmente tutte le nostre rubriche, da Netiquette a Spotificio, dai disegni di Alessandro Baronciani a MyTunes e Treecolore, entrambe, queste ultime, firmate da Maurizio Blatto.
Così come non manca la corposa sezione dedicata a tutte le novità discografiche del mese. A dicembre ci soffermiamo sul formidabile debutto di Ben Seretan e su uscite importanti come quelle di Azealia Banks, Grouper, Slipknot, Run The Jewels, Foo Fighters, Federico Fiumani, Lydia Lunch, Zu e tantissimi altri. Ma, si sa, dicembre è il mese per eccellenza delle ristampe discografiche ormai. Ne abbiamo così approfittato per allestire uno speciale sulle più significative e corpose uscite natalizie, da David Bowie a Robert Wyatt, dai Velvet Underground ai Public Enemy.
Scoprite anche voi quindi se i vostri dischi e nomi preferiti e non dell’anno stanno dentro la nostra classifica. “Rumore” 275, dicembre 2014, è in edicola al prezzo di 6 euro e in formato digitale da ora. Buona lettura!
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