a cura di Luca Doldi
Continua il viaggio attraverso i festival grandi e piccoli, e in queste due settimane fa il suo debutto il Rumore Fest allo Spazio 211 di Torino, la prima edizione del festival che è un ulteriore sviluppo del nuovo corso di Rumore, per essere sempre a contatto con i lettori e con chi segue la musica. Ma naturalmente non c’è solo quello, anzi, sarà difficile stare dietro a tutti gli eventi, qui si cerca di facilitarvi il compito selezionando i migliori, ma a volte bisogna fare delle scelte, anche dolorose.
ROMA POP FEST con
THE PAINS OF BEING PURE AT HEART +FEAR OF MAN +COCONUT SCALE +GREEN LIKE JULY +CALCUTTA + THE FUCKING SHALALALAS +WOW +ALPINISMO +ABIKU
16-17 giugno, Roma – Traffic/ Le Mura
Dei Pains of Being Pure at Heart ne abbiamo parlato nella scorsa puntata e li trovate insieme ai Fear of Men anche all’Hana-Bi di Ravenna il 17 giugno. Oltre a loro però ci sono tante altre band, il synthpop dei Coconut Scale, l’indie folk dei Green Like July, il pop folk lo-fi e sbilenco di Calcutta, , il folk pop delicato dei Fucking Shalalalas, poi WOW, Alpinismo e Abiku. Ce n’è abbastanza per passare due grandi serate.
TURBONEGRO + The Leeches + Diego Deadman Potron
martedì 17 giugno, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
I Turbonegro a dispetto del look da pirla, come si dice a Milano, sono una band incredibile, con una lunga storia alle spalle fatta di rotture, reunion e cambi di formazione, e nonostante tutto non hanno mai perso la loro forte identità. Sono circa 20 anni che pettinano le folle in maniera impeccabile con il loro mix unico di punk glam e trash e lo faranno anche in questa serata. Come se non bastasse ci saranno anche i Leeches e il blues di Diego Deadman Potron, non si può perdere una serata così.
ELEPHANT STONE
17/6 Roma, Circolodegli Artisti – 18/6 Ravenna, Hana-Bi
Hindi Rock, no, non è un errore di battitura è proprio con la “h” e senza la “e”. Perché pur essendo una band canadese, il loro fondatore Rishi Dhir è originario dell’India, e anche se il genere in realtà riprende prepotentemente le sonorità di Beatles e Kinks in salsa psichedelica, è contaminato in parte anche delle sonorità tipiche di quella cultura, soprattutto con parti di sitar suonate dallo stesso Rishi. Sono stati anche fra i protagonisti del principe dei festival psichedelici, ovvero L’Austin Psych Fest nel 2013. Gli Elephant Stone sono una band molto particolare che vale la pena scoprire dal vivo.
ARCHITECTS + Downfall of Gaia +The Avalanche Diaries
mercoledì 18 giugno, Roma – Traffic Club
Un unico passaggio in Italia per questo tour estivo e per la prima volta a Roma. Gli Architects dal vivo sono una vera potenza, e il loro post-metal-core sul palco vive la sua dimensione ideale. Se siete dalle parti di Roma e volete una serata da pogo e circlepit, questa è quella che fa per voi.
VILLA APERTA con
GESAFFELSTEIN + CHRISTOPHE + AU REVOIR SIMONE +THE HACKER +BRODINSKI +LUMINAL +CONNAN MOCKASIN + JACKSON & HIS COMPUTERBAND +RAMONA LISA +THAT SUMMER +CHEVEU +LINKS
18/ 21 giugno, Roma – Villa Medici
Elettronica, cantautorato, rock, indie, c’è un po’ di tutto in questi quattro giorni. Aprono i That Summer francesi giunta al sesto disco con un suono che parte dall’indie rock per sconfinare spesso nel post rock, Insieme a loro i Cheveu sempre francesi molto apprezzati all’estero, suonano una sorta di electro punk noise dove nulla è proibito. A fare da prosciutto di Parma in mezzo alla baguette ci sono i romani Luminal. In chiusura invece ci sono due grandissimi nomi dell’eletronica Gesaffelstein e Brodinski francesi anche loro. Fra gli altri vi segnalo le Au Revoir Simon (che trovate anche il 18/6 a Segrate (MI), Circolo Magnolia e il 19/6 a Bologna, Bolognetti Rocks), Jackson and His Computerband che è un’istituzione dell’elettronica francese e mondiale. Ah, tutta questa Francia non è a caso, il Villa Aperta è organizzato dall’Accademia di Francia a Roma.
GARRETT KLAHN + The Clever Square
18/6 Torino, Cafè Liber – 19/6 Cremona, House Show – 20/6 San Giustino (PG), Parco Roccolo – 22/6 Padova, Anfiteatro del Venda – 23/6 Ravenna – Hana-Bi – 24/6 San Donato (MI) Piazza della Pieve
Garrett Klahn per chi ha ascoltato un certo tipo di musica a cavallo degli anni ’90 è un pezzo di cuore. Se il nome Texas is the Reason non vi dice niente andate a rimediare al più presto. Arriva in italia per un tour capillare accompagnato dai Clever Square, band di Ravenna che farà da spalla, ma suonerà anche insieme a Garrett. Vi consiglio di non perdervi queste date perché l’intensità della sua voce è una cosa che non capita di sentire tutti i giorni.
VINICIO CAPOSSELA
18/6 Ravenna, Pineta S. Giovanni (Ravenna Festival) – 21/6 Verona, Teatro Romano – 26/6 Bollate (MI), Villa Arconati (Festival) – 27/6 Fucecchio (FI), Buca del Palio (Marea Festival) 29/6 Ravenna, Palazzo S. Giacomo (Ravenna Festival)
Doppio lavoro per Vinicio Capossela quest’estate che sarà in giro con due spettacoli differenti. Il primo è Il Carnevale degli Animali, a metà fra musica e teatro, all’interno del quale eseguirà il Carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns nel 1886, una suite formata da 14 brani brevissimi. Oltre alla suite ci saranno travestimenti e altri brani di Capossela, anche inediti, e sarà supportato da un’orchestra composta dai solisti Vianiner Philharmoniker. Il secondo è con la Banda della Posta con il quale ha già girato l’estate scorsa, spettacolo arricchito quest’anno dai canti della tradizione folk.
FESTA D’ESTATE con
ESTRA +LEVANTE +EX CSI +BRUNORI SAS +IL PAN DEL DIAVOLO + MOTEL CONNECTION +MELLOW MOOD + altri…
dal 19 al 28 giugno, Vascon (TV)
E’ il ventisettesimo anno che la Festa D’Estate movimenta le serate di Vascon, nei pressi di Treviso. Festival e rassegne così longevi ormai sono più rare dei lupi in Italia. Quest’anno tanti nomi interessanti, primi fra tutti gli Estra che giocano decisamente in casa, ma anche Brunori, Pan del Diavolo, la semi-reunion dei CSI, Levante, Motel Connection, Mellow Mood e molti altri.
ROTTURA DEL SILENZIO con
MINNIE’S +CHAMBERS +NERO DI MARTE +RIVIERA +HUNGRY LIKE RAKOVITZ +IVORIES +CANNIBAL MOVIE + HAILGUN +HYPERWÜLFF + molti altri…
20-21-22 giugno, Carpi (MO) – Ekidna
Volete il meglio dell’emo e del post-tutto italiano? La Rottura del Silenzio è quello che fa per voi. Tre giorni veramente carichi di musica con band che vale veramente la pena vedere dal vivo, si parte la sera del venerdì per poi proseguire dal pomeriggio di sabato e domenica con una vera e propria cascata di gruppi, se siete dalle parti di Modena non si può mancare.
THE COSMIC DEAD
20/6 Cagliari, Cueva Rock Live – 26/6 Perugia, Parco Sant’Angelo – 25/6 Savona – Raindogs House
Abbiamo incontrato i Cosmic Dead nella scorsa puntata in compagnia dei Night Beats all’Hana-Bi Psych Fest. Ora continuano a vagare per l’Italia in solitaria, toccando anche la Sardegna. Attualmente sono una delle migliori band psichedeliche del Regno Unito e dal vivo sono veramente forti, in più se la loro musica non basta a farvi viaggiare, c’è anche una forte componente visiva nei loro live, con filmati acidi proiettati alle loro spalle.
DIE ANTWOORD
20/6 Milano, Ippodromo Galoppo (City Sound) – 21/6 Roma, Ippodromo Capannelle (Rock in Roma) +PRODIGY – 22/6 Padova, Stadio Euganeo (Sherwood Festival)
Vedere dal vivo i Die Antwoord è come assistere alla liberazione di tre bestie selvagge rimaste chiuse in gabbia per dieci anni. Il modo in cui tengono il palco Ninja e Yo-Landi è incredibile e il modo in cui riescono a tirare in mezzo il pubblico lo è altrettanto.
PEARL JAM
20/6 Milano, Stadio San Siro – 22/6 Trieste, Stadio Nereo Rocco
Quando le parole “Pearl” “Jam” e “concerto” si incontrano non ne servono altre per spiegare. L’ultima volta che sono passati in Italia per un tour era il 2006, c’era ancora Myspace e Twitter era appena nato. Dirvi di non perderli mi pare banale e superfluo.
ANDERS TRENTEMØLLER
venerdì 20 giugno, Cumiana (TO) – Bioparco Zoom (Zoom Night Safari)
Questa è la prima data della seconda edizione del Zoom Night Safari che si svolge all’interno del bioparco Zoom a Cumiana (TO). La rassegna ha lo scopo di raccogliere fondi per la salvaguardia del rinoceronte. Trentemøller è un artista che non ha mai sbagliato un colpo, partito ridefinendo il concetto di minimal ha poi stupito ad ogni nuova uscita discografica senza mai deludere. Il danese oggi è un’istituzione e i suoi set non sono solo macchine e computer, chitarra voce batteria theremin, un vero e proprio concerto che trascina e stupisce, come è ormai abituato a fare sempre.
ANNA CALVI
20/6 Ravenna, Rocca Brancaleone – 21/6 Sestri Levante, Ex Conv. dell’Annunziata (Mojotic Festival) – 22/6 Verona, Teatro Romano (Rumors Festival)
Anna Calvi ormai è una di casa in Italia e se torna così spesso un motivo ci sarà. E’ già apparsa in questa rubrica ma il valore aggiunto di questi concerti saranno i luoghi dove vengono ospitati che daranno al suo live ancora più intensità e suggestione. Se ancora avete dei dubbi qui potete sentire cosa è capace di fare.
RUMORE FEST con
GUARDIAN ALIEN +THE PEAWEES +FUZZ ORCHESTRA +TITOR +DEIAN E LORSOGLABRO +SQUARCICATRICI
venerdì 20 giugno, Torino – Spazio 211
Non sia mai che guardando Giglife non vedete il Rumore Fest e poi ve ne dimenticate… QUI tutte le info che vi servono.
D.I.O. FEST con
BOBSLEIGH BABY + MIKE COOPER +DUSE +JOOKLO DUO +LAY LLAMAS +LA PIRAMIDE DI SANGUE +MAI MAI MAI +MORKOBOT +MUDDY MAMA DAVIS +NO STRANGE +PSALM N LOCKER +SONIC JESUS +S.O.A.B. +ANTARES +THE BONE MACHINE +CARDOSANTO +CHAINS +CIBO +COUNCIL OF RATS +ESF (Evolution So Far) +FUCO +MALEMUTE KID +SCENA + TONGUES +TUTTI I COLORI DEL BUIO +VIA LUMINOSA
sabato 21 e domenica 22 giugno, Torino – Spazio 211
Sulle ceneri del No Fest, nasce questo D.I.O. Fest che fra l’altro ospita al suo interno anche il Rumore Fest. Due giorni + uno, musica dal pomeriggio fino a notte, un sacco di gruppi che vi regaleranno dei grandissimi live. Partendo dal fondo citiamo i Tutti i Colori del Buio, che sono stati disco del mese su Rumore e avete già incontrato in questa rubrica, i Tongues e il loro hardcore marcio, i Cardosanto “raccomandati” da Solo Macello, The Bone Machine con il loro rock n’ roll di carta vetrata e gli Antares. Ma non è finita, c’è il tritacarne dei Morkobot, Bobsleigh Baby, Mike Cooper, Lay Llamas e tantissimi altri. Un festival della madonna.
THE HANGOVER SUMMER FEST con
BRUNORI SAS +CHRISTIAN SMITH +ALEXANDER KOVALSKI +PALETTI +BURY +EDOARDO CREMONESE +EUGENIO IN VIA DI GIOIA +STATE LIQUOR STORE
sabato 21 giugno. Asti p> – Parco Lungo Tanaro
Brunori ormai lo conoscono tutti ed è il nome di punta di questo festival, ma non di solo cantautorato è fatto l’Hangover Summer Fest, perchè Christian Smith e Alexander Kovalski vengono da un mondo totalmente differente, quello dell’elettronica e della techno e promettono di fare un grande set perché non sono proprio gli ultimi arrivati. Oltre a queste tre teste di serie, ci sarà anche il bravissimo Paletti, poi Bury (dj), l’ironia di Edoardo Cremonese, il folk degli Eugenio in Via di Gioia, e infine il folk pop degli State Liquor Store. Ci sarà da cantare, ci sarà da emozionarsi, ci sarà da ballare, da sorridere, insomma sarà un gran bel festival.
SEXTO’NPLUGGED FESTIVAL
con BOMBAY BICYCLE CLUB +ANGUS & GIULIA STONE +JOHNNY FLYNN and the Sussex Wit +These Foolish Things
23 e 26 giugno, Sesto al Reghena (PN) – Piazza Castello
E anche il Sexto’nplugged apre le danze, questo festival si svolge nella piazza di un bellissimo borgo, sotto a un campanile monolitico, che fa da splendida scenografia naturale a tutti i concerti. Si inizia con i Bombay Bicycle Club, una band che è stata capace di produrre 4 dischi in 5 anni, con un successo di pubblico sempre più grande e un identità sempre più forte, un pop con inserti elettronici e una spruzzata di sound indiano. Sono stati ospiti dei più importanti festival mondiali e sono ormai candidati ad essere una delle più grandi band inglesi. Il secondo giorno invece è per Angus & Giulia Stone, duo folk australiano dalle atmosfere rilassanti e delicate, insieme a loro la bellissima voce di Johnny Flynn, con il supporto della sua band, che trovate anche al Magnolia il 24/6 e a Bologna al Bolognetti Rocks il 25/6.
ARCADE FIRE
23/6 Roma, Ippodromo Capannelle (Rock in Roma) – 24/6 Villafranca (VE), Castello Scaligero
Un concerto degli Arcade Fire ormai è un evento enorme, perché la band canadese al pari di altre, come Pearl Jam o The National dal vivo riesce a dare qualcosa che su disco è impossibile catturare e che è impossibile esprimere per molte altre band altrettanto famose. Non tornano spesso nel nostro paese, quindi è meglio approfittarne.
PROTEST THE HERO +MONUMENTS +DESTRAGE +HYBRID CIRCLE +DESOURCE
martedì 24 giugno, Pinarella di Cervia (RA) – Rock Planet
Ve l’avevo già detto all’inizio dell’anno, ma è passato tanto tempo e quindi ve lo ripeto: i Protest the Hero sono una band che va assolutamente vista dal vivo. Insieme a loro ci sono i Monuments, ma soprattutto i Destrage che si possono considerare i Protest the Hero italiani. Già solo queste tre band prese singolarmente varrebbero il prezzo del biglietto. A chiudere il cerchio i Desource e gli Hybrid Circle.
OF MICE & MEN +BEING AS AN OCEAN +CROSSFAITH
24/6 Roma, Traffic Club – 25/6 Cesena, Vidia
Per quel che riguarda il Metalcore, gli Of Mice & Men oggi sono fra i migliori in circolazione, e la loro ascesa nel panorama mondiale ha dell’incredibile, in tre dischi sono diventati un vero e proprio punto di riferimento, con l’ultimo, The Restoring Force che ha debuttato al n.4 nella classifica dei dischi più venduti in USA! Insieme a loro un’altra band che in poco tempo sta diventando un altro punto di riferimento per l’Hardcore, i Being As an Ocean. Ad aprire le danze i Crossfaith da Osaka, con il loro mix di metal, hardcore, industrial ed elettronica. Due serate da gomiti alti, dita al cielo e ritornelli urlati fino a rimanere senz’aria.
SOLO MACELLO FEST con
UNIDA +ZU +SPIRIT CARAVAN +DESTRAGE +ORNAMENTS +LILI REFRAIN +STORM{O} +OJM +MEXICAN CHILI FUNERAL PARTY +TUTTI I COLORI DEL BUIO
mercoledì 25 giugno, Segrate (MI) – Circolo Magnolia
… E anche quest’anno ci siamo. Il festival più pettinato d’Italia torna con una line-up che è la sua migliore di sempre. Headliner sono gli Unida di John Garcia, che per chi non se lo ricordasse è la voce dei Kyuss, e gli Zu. Sarà il loro primo concerto dopo tre anni, freschi di cambio di formazione con l’entrata dietro alle pelli di Gabe Serbian, che arriva dai grandiosi Locust. La chicca di questa edizione saranno gli Spirit Caravan, vero e proprio culto e mai in italia prima d’ora. Prima di questi tre ci sarà il meglio del meglio dei suoni distorti italiani con gli incredibili Destrage, gli Ornaments che avete imparato a conoscere su questa rubrica e sono altrettanto incredibili, poi Lili Refrain e Storm{o}, anche loro più volte presenti in queste pagine, infine Ojm, Mexican Chili Funeral Party e Tutti i Colori del Buio. Non perdetevelo per nessun motivo.
MASSIVE ATTACK
mercoledì 25 giugno, Milano, Ippodromo (Alfa Rome City Sound)
Questo è il primo di quattro concerti che vedranno impegnati i Massive Attack in Italia, gli altri tre saranno a luglio. Un’altra realtà per la quale non servono molte parole.
BONOBO
25/6 Roma, CAE +Slow Magic – 26/6 Segrate (MI), Circolo Magnolia + OMAR SOULEYMAN
Una doppietta così non capita tutti i giorni. Neanche tutti gli anni. L’arab-techno di Omar Souleyman è un antipasto che vale già come un’intera cena, così come Slow Magic e il suo testone da Zebra. Poi come dolce Buddy Valastro ha preparato una torta delle sue, ma una a testa però. Perché Bonobo è tanta, tantissima roba, e non sarà solo perché alle sue spalle avrà una band che suonerà con lui. Pioniere del downtempo e nome di punta della Ninja Tune, oggi è uno dei padroni indiscussi della scena. Il giovedì è il week end del duemila, si diceva qualche anno fa, adesso anche il mercoledì.
DANCITY FESTIVAL con
CARIBOU +NENEH CHERRY +THEO PARRISH +OMAR SOULEYMAN +BEN UFO +PANGAEA +LE1F +PEARSON SOUND +JESSY LANZA +PETAR DUNDOV +DVS1 +FELIX CUBIN & JAMES PANTS + BAMBOUNOU +NINOS DU BRASIL +MURCOF VANESSA WAGNER +CLAP! CLAP! +MARCO SHUTTLE +HELENA HAUFF
26/27/28 giugno, Foligno
Il DAncity di SPoleto è uno dei più grandi festival dance/elettronico in programmazione in Italia. Non a caso Caribou attualmente è uno dei più grandi dj e producer in circolazione ed è impegnato in un lunghissimo tour che lo porterà nei maggiori festival europei e successivamente negli States. Il secondo nome in cartellone è Neneh Cherry, ricordata soprattutto per i primi tre dischi a cavallo fra gli ’80 e i ’90, ma è tornata recentemente con la voglia di stupire e di rinnovarsi, prima con un disco in collaborazione con The Thing, ensemble di jazz sperimentale e poi con l’ultimo Blank Project dove annulla tutto quello che ha fatto in precedenza ripartendo da beat minimali e sinth sui quali la sua voce si esprime come mai prima. Infine oltre a alla dubke techno siriana di Omar Souleyman, trovate una cascata di nomi davvero interessanti. Non mancate.
BLACKOUT FEST con
ZU +BONNE HUMEUR PROVISOIRE +JEALOUSY PARTY +BADABOUM +THE PUSSYWARMERS +BOLOGNA VIOLENTA +TONS +TRANS UPPER EGYPT +WUT +LOU QUINSE +EAZYCON +I FASTI +THE YELLOW TRAFFIC LIGHT +RONNY TAYLOR
dal 26 al 29 giugno, Torino – Spazio 211
La festa di Radio Blackout è giunta alla 22esima edizione e quest’anno per iniziare ospita il grande ritorno degli Zu. Il secondo giorno l’onore di chiudere è dato ai Bonne Humeur Provisoire dalla Francia, che è impossibile definire in qualche modo, guardate questo video e cercate voi stessi di dargli un genere d’appartenenza, se ci riuscite fatemi sapere. Ma non sono gli unici ad essere completamente fuori da ogni schema, perché anche il terzo giorno sarà chiuso dai Jelausy Party e anche in questo caso giudicate voi stessi. Insieme a questi, un sacco di altri nomi, fra cui spiccano Bologna Violenta e Pussywarmers dalla Svizzera, per un festival che offre una proposta musicale fra le più particolari e eterogenee in circolazione.
BUONGIORNO ZONA 8 (Inaugurazione Masada) con
GIORGIO CANALI +Giovanni Truppi +Mimmo Valente +Flaviano Braga
venerdì 27 e sabato 28 Giugno, Milano – Circolo Masada
Un locale che apre è sempre una bellissima notizia, ancor di più se è a Milano, dove negli ultimi anni sono stati più quelli che hanno chiuso rispetto quelli che hanno aperto. Il Masada è un circolo che apre in Viale Espinasse e per la festa di inaugurazione parte bene con una programmazione varia e di qualità. Il nome di punta è senza ombra di dubbio Giorgio Canali che non ha bisogno di presentazioni., ma ci sono anche altri validi artisti come il cantautore Giovanni Truppi, il sassofonista Mimmo Valente e il Bandonista Flaviano Braga. In più arte, con le istallazioni multimediali di EXXX, e un incontro con il giornalista Matteo Speroni del Corriere. Se siete fra quelli che dicono che non ci sono abbastanza locali, che non ci sono abbastanza spazi per la musica e la cultura a Milano, questo è il momento di fare vedere che ce n’è bisogno, andando a questa inaugurazione.
SUMMER FARM PARTY con
CASA DEL MIRTO + HELLO AGAIN
sabato 28 giugno, Favara (AG) – Farm Cultural Park
In collaborazione con Ypsigrock Festival, il Farm Cultural Park festeggia i suoi 4 anni con un evento ricco ed eterogeneo. Per la parte musicale ci sarà l’elettronica di stampo eighties suonata dai Casa del Mirto e Hello Again ad aprire le danze, un side project di matrice puramente elettronica che vede coinvolti Casa del Mirto e Fabio Nirta. Per chi non se lo ricordasse è il dj che ha “preso in giro” il mondo intero mettendo in rete, una sua (perfetta) versione di Get Lucky dei Daft Punk creata unendo le brevissime anteprime che erano circolate prima dell’uscita ufficiale. Non solo musica però, mostre, proiezioni, street art e istallazioni, un evento trasversale da vivere in tutte le sue sfaccettature.
FESTA DEL RINGRAZIAMENTO con
BE FOREST +BIOSYSTEM55 +CALIBRO 35 +CASO +CRONAUTA +DIRTY SANCHEZ +DUIT + END OF A SEASON +FARADAY CAGE +FRAGIL VIDA +FUZZ ORCHESTRA +HAVAH +HELL DEMONIO +JOHNNY MOX feat. GAZEBO PENGUINS +JULIE’S HAIRCUT +LAB69 +MACHWEO +MARNERO + MAYBE HAPPY +MELLOW MOOD +RADIAS +SIN/COS +SOVIET SOVIET +SPARTITI +SPESSO DJ SET +TAIGA +THE GREAT NORTHERN X +THREE IN ONE GENTLEMAN SUIT +VALERIAN SWING
sabato 28 e domenica 29 giugno, Finale Emilia – Circolo Musicale LatoB
Vista la quantità (e qualità), avrei potuto segnare nell’intestazione solo i nomi più grossi, ma dato che questo evento serve a raccogliere fondi per poter completare la costruzione della nuova sede della scuola di musica Ce G Andreoli a Finale Emilia, era importante dare a tutti lo stesso spazio. Così come è importante andare a questa maratona di due giorni di musica piena di band e artisti fra i migliori in circolazione in Italia. Due giorni di concerti dalle 15.00 fino a sera e la possibilità di contribuire concretamente a un progetto molto importante per riportare alla normalità 130 studenti di musica dopo il terremoto del 2012.
