GIG LIFE: guida ai migliori concerti in arrivo (2/6 – 15/6)

Date:

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a cura di Luca Doldi

C’è tanta roba di spessore in queste due settimane. Sembrerò un po’ come Mentana in questo periodo, quando fa le anticipazioni del tg e ogni giorno sembra il più importante della storia, ma queste settimane sono veramente importanti per gli amanti dei concerti. L’inizio è subito caldissimo, ultimo giorno del Rock in Idro, Deafheaven, Motorpsycho, Summer Student Fest, Nine Inch Nails, Beaches Brew Festival… e vi ho anticipato solo i primi due giorni!

ROCK IN IDRO – day 4
lunedì 2 giugno, Bologna – Arena Joe Strummer

Manifesto 73 Ultimo, e forse il più interessante, giorno per il Rock in Idro prima di lasciare campo libero agli altri festival che si susseguiranno quest’estate. QOTSA (che trovate anche il 3 giugno al Rock in Roma con i Scientists), Pixies, Biffy Clyro, Maniac Street Preachers, Miles Kane, The Fratellis, Brian Jonestone Massacre e Scientists una line up così densa non capita tutti i giorni. Evento imperdibile.

DEAFHEAVEN
2/6 Segrate (MI), Magnolia – 3/6 Padova, Circolo Mame – 4/6 Roma, Traffic

deafheaven20131 Non esiste classifica metal del 2013 che non abbia al suo interno Sunbather dei Deafheaven e in molte di queste lo troverete al n.1. Sono la band più osannata dell’anno passato e anche nel 2014 l’onda non si è ancora fermata. Il loro misto di shoegaze, emo, post-metal e black ha stupito tutti e dal vivo sono uno schiaffo a due mani.

MOTORPSYCHO
2/6 Trezzo Sull’Adda (MI)- Live Club – 3/6 Roma, Orion – 4/6 Torino, Hiroshima Mon Amour – 5/6 Cesena, Vidia

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25 anni senza sbagliare un colpo, i Motorpsycho non si fermano mai e se lo standard qualitativo rimane sempre quello a cui ci hanno abituati, possono andare avanti altri 25 anni senza nessun calo. Se non li avete mai visti dal vivo non perdete l’occasione, se li avete già visti sapete di cosa sono capaci e non ve li perderete.

SUMMER STUDENT FESTIVAL con
THE FIELD +DISAPPEARS +YAMANTAKA +POND +JULIE’S HAIRCUT +POW! + MILES COOPER SEATON +GO GUDONG +SVRFACE e altri
2-6 giugno – Padova

TheField

The Field è uno dei nomi più interessanti in circolazione per quel che riguarda l’elettronica, e spetta a lui l’onore di chiudere questo bel festival (che iniziava il 30 maggio), ci sono anche vari side project coinvolti, come i Pond che sono una costola dei Tame Impala, Svrface dal mondo Aucan, Miles Cooper Seaton da Akron/Family. Tantissimi nomi coinvolti per questo Summer Student Festival, vi consiglio di guardare il programma perché ne vale la pena. Dimenticavo, tutti i concerti sono a ingresso gratuito.

NINE INCH NAILS +Cold Cave
martedì 3 giugno, Bologna – Unipol Arena

2013 1003 NIN

Una sola data, una sola possibilità per rivedere i Nine Inch Nails in azione. Da non trascurare anche la possibilità di fare una due giorni incredibile insieme ai QOTSA che suonano il giorno prima. Se siete indecisi, date un’occhiata qui e nel giro di 10 minuti avrete già comprato il biglietto.

BOMBINO
3/6 Milano , Carroponte – 6/6 Mestre Auditorium Candiani

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Torna anche Bombino, che dopo i live di quest’inverno è ormai un artista amato e molto seguito anche in Italia. Fra i primi quest’anno ad esibirsi all’interno della lunghissima serie di date che si svolgeranno al Carroponte, che sarà la cornice perfetta per il suo concerto fatto di blues, rock e world music.

TY SEGALL
martedì 3 giugno, Milano – Circolo Magnolia

ty segall

Ty Segall è il nuovo alfiere del garage punk e i live che mette in piedi con la sua band sono tiratissimi, ne trovate una descrizione qui su Rumore e potete vedere un video qui. Dopo aver consultato i due link, andrete a cercare un biglietto.

BEACHES BREW FESTIVAL con
SUUNS +CLOUD NOTHINGS + LEE RANALDO & THE DUST +DISAPPEARS + NEUTRAL MILK HOTEL +DAMIEN JURADO +Pond +Speedy Ortiz +Swearing At Motorists +Be Forest +Miles Cooper Seaton
dal 3 al 5 giugno, Ravenna – Hana Bi

cloudnothings Prestate massima attenzione alla parola che sto per scrivere: gratis. Il Beaches Brew Festival è completamente gratuito. Questo è il primo motivo per cui dovete andarci. Se poi snoccioliamo la line up i motivi per assistere a questo festival si moltiplicano. Dei Suuns ne abbiamo già parlato nell’ultima puntata, a mettere il carico ci sono i Cloud Nothings, una delle band che ha fatto parlare di più in questo 2014, con il loro Here and Nowhere Else che ha ricevuto ottime recensioni ovunque. Se ancora non vi basta c’è Lee Ranaldo, membro di una certa band chiamata Sonic Youth, e Neutral Milk Hotel (che sono già soldout al Radar festival preview). Ce ne sono anche molti altri nomi che non sono da meno, quindi non vi faccio perdere altro tempo che è già ora di andare.

LA FEMME
3/6 Roma, Circolo degli Artisti – 4/6 Milano, Ohibò – 5/6 Firenze, Combo – 6/6 Pordenone – PnBox Studios
la femme

In Francia hanno fatto il botto, ma recentemente si stanno ricavando uno spazio importante anche in Europa, senza trascurare il fatto che con un solo disco all’attivo, sono stati in tour in America e nel Sud Est asiatico. Non è un caso se lo scorso 21 maggio hanno fatto sold-out a La Scala di Londra. I Le Femme si preparano a conquistare anche l’Italia con il loro electro-newave di matrice anni’80 con ritmiche serrate e sinth come se piovessero.

ZUNI OUTDOOR preview con THE GROWLERS
mercoledì 4 giugno – Circolo Zuni, Ferrara

The-Growlers Zuni Outdoor è una festival che si svolge in un luogo che già da solo vale il prezzo del biglietto: il Chiostro di San Paolo a Ferrara. Questa è solo la preview, ma sono in programma dal 3 luglio 6 concerti da non perdere. Per questa data indoor arrivano The Growlers, una band californiana che suona un surf blues psichedelico molto particolare. Non perdeteveli perché dal vivo vi regaleranno delle atmosfere che è raro sentire in Italia.

SPEEDY ORTIZ
4/6 Roma, Circolo degli Artisti – 5/6 Torino, Spazio 211

speedyortiz

Nominati da Pitchfork Best New Music nel 2013 e freschi di nuovo EP, gli Speedy Ortiz arrivano in Italia per portare il loro indie-pop noise sbilenco e dissonante, che dal vivo riesce ad essere ancora più sporco e ruvido. Nella recente ondata di ritorno delle sonorità anni ’90, loro sono certamente fra i migliori.

WOLF EYES
4/6 Roma, Dal Verme – 5/6Milano, Fabbrica del Vapore

wolfeyes2013

I Wolf Eyes sono considerati i capi indiscussi del noise, ma non solo. Il loro sound sconfina fino all’hardcore e all’industrial. Destreggiarsi nella loro produzione musicale fa venire il mal di testa. A parte i classici album, negli anni hanno prodotto una quantità infinita di cassette, cd-r, vinili, edizioni limitate, al ritmo di una ventina all’anno. Se poi andiamo a guardare anche le produzioni collaterali dei tre membri della band, c’è da perdersi. Ma non sono solo una gloria del passato. Il loro ultimo No Answers: Lower Fools ha fatto saltare il banco di Pitchfork e gli ha fatto guadagnare la copertina di Wire. Vederli dal vivo significa entrare nella vera essenza del noise, nel loro mondo ostile e pericoloso.

BLIND THORNS
4/6 Faenza, Clan Destino – 5/6 Milano, Leoncavallo – 6/6 L’Aquila, Viale Croce Rossa VI – 7/6 Roma, Whish List – 8/6 Avellino, Godot Art Bistrot – 9 Reggio Emilia, Dinamo

blind-thorns

I Blind Thorns sono un progetto molto particolare, un trio formato da Shane Perlowin e Ryan Oslance (chitarra e batteria dei Ahleuchatistas) e Antoine Läng alla voce e all’elettronica. Le sonorità partono dalla no wave per passare dal kraut, dalla psichedelia fino ad arrivare a sonorità tribali ed ancestrali. In alcuni tratti possono ricordare le sonorità dei Mr Bungle in acido. A contribuire in maniera fondamentale a questa atmosfera distorta c’è la voce di Läng che produce solo suoni onomatopeici, urla, rantoli che ricorda in qualche modo le sperimentazioni vocali di Stratos e Mike Patton. Un’esperienza sonora complessa che può stupire profondamente.

NODE FESTIVAL con
KANGDING RAY + EMPTYSET +SHINGO INAO +ROLY PORTER +EGYPTRIXX +LUMISOKEA
6-7 giugno, Modena

kangding-ray-grey Un festival unico nel suo genere che unisce la musica elettronica all’arte visiva. Non a caso tutti gli artisti coinvolti nei loro live hanno una forte componente visiva, legata indissolubilmente alla componente musicale. Kangding Ray, Emptyset, Shingo Inao, Roly Porter, EGIPTRIXX, Lumisokea, sono tutti progetti in bilico fra elettronica, sperimentazione sonora e arte visiva, artisti completi che curano ogni aspetto della loro performance. Cliccate sui nomi e scoprite i mondi che costruiscono con la loro arte perché il Node Festival è un esperienza che va vissuta.

TERRAFORMA – Experimental and Sustainable Festival con
THOMAS FEHLMANN (THE ORB) +VOICES FROM THE LAKE +BURNT FRIEDMAN +DEADBEAT AND TIKIMAN +PASQUALE MIRRA +TOMMASO CAPPELLATO +MILLIE & ANDREA (MILES WHITTAKER FROM DEMDIKE STARE WITH ANDY STOTT) +VOLCOV +RAWMANCE + MORPHOSIS +CHRIS MADAK +HEATSICK +JAMES BLACKSHAW+ NORBERTO LOBO +GHEDALIA TAZARTES +PIERRE BASTIENNE +CB21 +NATIVE +SISTERPATTI +DANIELE D’ANDREA
6-7-8 giugno, Bollate (MI) Villa Arconati

TERRAFORMA Terraforma è molto più di un festival, è un mondo parallelo, un’isola, una comunità. Si svolge all’interno del bosco di Villa Arconati e il palco modulare, progettato con la collaborazione di un artista e un architetto, sarà in mezzo agli alberi

MIAMI FESTIVAL con
TARM +MARTA SUI TUBI +LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA +THE ZEN CIRCUS +CAPOVILLA +BOLOGNA VIOLENTA +AUCAN +NON VOGLIO CHE CLARA +GHEMON +IL TRIANGOLO +FASK +GREEN LIKE JULY +LANTERN +…
6-7-8 giugno, Segrate (MI) – Circolo Magnolia

Tre-Allegri-Ragazzi-Morti L’ormai consueto appuntamento di Rockit, quest’anno compie dieci anni. Come sempre troverete il meglio dell’indie italiano, oltre alle band e agli artisti che vedete elencati sopra ce ne sono molti altri, date un occhio al programma e scegliete il giorno che preferite, oppure non scegliete e fatevi tutti e tre i giorni.

MATMOS
9/6 Venezia, Spazio Aereo +Jeff Carey – 10/6 Bologna, Parco del Cavaticcio (Biografilm Festival)

matmos

I Matmos da ormai molto tempo sono una realtà consolidata dell’elettronica mondiale e nella musica sperimentale. Il loro suono è sempre stato caratterizzato da elementi sintetici mischiati ad elementi reali. Campionamenti di suoni provenienti dai più disparati strumenti, ma anche da oggetti di uso quotidiano che li rende uno dei progetti più particolari e stranianti in circolazione, all’interno del quale si va dalla musica concreta al pop al noise, al black metal. Si avvalgono spesso anche di musicisti che suonano dal vivo sulle loro tessiture.Vedere come creano la loro musica dal vivo è incredibile.

SOLO MACELLO FEST PREVIEW #2
con UFOMAMMUT + tba
mercoledì 11 giugno, Segrate (MI) – Circolo Magnolia

ufomammut

Di recente sono stati headliner al Dunk! Festival in Belgio con gente del calibro di God Is An Astronaut, And So I Watch You From Afar, e tutto il meglio del post rock mondiale, oltre ad essere costantemente in tour in Europa. Insieme agli Zu ormai sono la band sperimentale più conosciuta e apprezzata al di fuori dei nostri confini. I concerti degli Ufomammut sono un’esperienza esoterica che vi porta al di fuori dei confini della vostra mente, facendo registrare un notevole risparmio sulle droghe. Non perdeteveli, manca poco al Solo Macello Fest e bisogna affilare le orecchie.

ESTRA
mercoledì 11 giugno, Milano – Carroponte

estra La prima delle date estive promesse dagli Estra sarà al Carroponte in occasione della festa per i vent’anni di Emergency, allo scopo di raccogliere fondi per il centro pediatrico di Bangui nella Repubblica Centrafricana, l’ingresso sarà a offerta libera. Un’occasione unica per vedere ancora una volta il live sempre carico e intenso della band di treviso.

NIGHT BEATS +Go!Zilla
12/4, Ravenna , Hana-Bi Psych Fest +THE COSMIC DEAD +BLACK BOMBAIM – 13/6 Torino, Astoria (Turin Psych Night)+AL LOVER

psych fest

Già dai nomi delle due serate si capisce a cosa andate incontro. I Night Beats sono una band di Seattle che promette di diventare una delle prossime colonne della rinascita della psichedelia e affini. Insieme a loro in tutte e due le serata i fiorentini Go!Zilla con il loro garage rock. In più a Ravenna altre due band di spessore a completare la line up, The Cosmic Dead dalla scozia e Black Bombaim dal Portogallo. Se ancora non vi basta a torino saranno in compagnia degli Al Lover. Ma se ancora non siete sazi, troverete i Cosmic Dead anche al COX18 di Milano il 14 giugno.

THE X MATANZA FESTIVAL con
JOHNNY MOX +OVO +MAYBE I’M +TETUAN +JESUS FRANCO & THE DROGAS
12/6, Jesi – Libero Arbitrio – 15/6, Loreto (AN) – Reasonanz

johnny mox Questo festival festeggia i suoi 10 anni con due date e due location, la prima è Jesi dove suonerà il reverendo Johnny Mox fresco di pubblicazione di uno split con i Gazebo Penguins con i quali si prepara ad andare in tour, arriverà con la sua grancassa, le sue macchine e le sue voci stratificate. La seconda data invece è a Loreto, dove gli OvO ce la metteranno tutta per farvi federe la madonna. Non perdetevi queste due date.

GOLD PANDA + TOM FINDLAY
venerdì 13 giugno, Segrate (MI) – Circolo Magnolia

gold panda

Gold Panda è stato protagonista dello Spring Attitude Festival a Roma, lo scorso 23 maggio, ora approda a Milano, per movimentare le prime settimane di Magnolia Estate. Nel mondo dell’elettronica è fra i migliori e non ha bisogno di presentazioni, con lui ci sarà anche il dj set di Tom Findlay dei Groove Armada. Serata imperdibile.

LARS ROCK FEST con:
MASSIMO VOLUME +THE PAINS OF BEING PURE AT HEART +RADIO MOSCOW +FEAR OF MAN+CAPRE A SONAGLI +Modern Blossom
13-14 giugno Chiusi (SI), Piazza XXVI Giugno

massimo-volume Nella Toscana più profonda si svolge questo Lars Rock Fest che mette insieme una line up che merita attenzione. I Massimo Volume chiudono il primo giorno e sono sempre una garanzia, il 14 giugno invece arriverà lo shoegaze pop dei The Pains of Being Pure at Heart che dal vivo vira con forza verso il punk, perché la band di New York ha quel che si dice “una gran botta” sul palco. Arrivano per una serie di date quasi tutte all’interno di festival (il 15 allo Sherwood di Padova e il 16 al Romapopfest e il 17 a Ravenna), subito dopo la pubblicazione del loro nuovo disco, Days of Abandon, che potebbe essere una definitiva conferma del valore di questa band. In più troverete il blues dei Radio Moscow il cui debutto nel 2007 è stato sponsorizzato da Dan Auerback (Black Keys), lo stoner delle Capre a Sonagli e l’indie pop degli inglesi Fear of Man.

NO SILENZ FEST con
PINK MOUNTAINTOPS +JULIE’S HAIRCUT + HIS CLANCYNESS +JULES NOT JUDE +CARLA BUZOLICH +VIEWS +THE LOVECATS +OWN BOO
12-13-14 giugno, Cigole (BS)

pinkmountaintops Il nome più grosso di questo festival sono i canadesi Pink Mountaintops (che trovate anche il 15 giugno a Ravenna). Dietro questo nome si nasconde Stephen McBean, già mente dei Black Mountain, il cui disco d’esordio del 2005 e il successivo In the Future erano stati una vera e propria bomba. Negli anni si è avvalso della collaborazione di moltissimi grandi nomi per registrare, fra cui ad esempio J Mascis (Dinosaur Jr), Randal Dunn (Sunn O)))) e moltissimi altri.Il loro si può definire un rock “canadese”, influenzato da psichedelia, folk e pop. Oltre a loro gli ottimi His Clancyness, Julie’s Haircut, Jules Not Jude, e l’artista cantautrice e performer Carla Bozulich. Tre date da non perdere.

FUORI LUOGO FESTIVAL con
Y’AKOTO +THE VEILS +WALLIS BIRD +FOXHOUND +GREEN LIKE JULY
13-14-15 giugno, San Damiano D’Asti

yakoto_babyblues_album

Un festival che unisce arte musica e letteratura, con un programma ricco di eventi, laboratori, incontri e con una programmazione musicale eterogenea e internazionale, che va dall’afro/soul di Y’Akoto, all’indie dei The Veils, al folk di Wallis Bird che vi abbiamo già caldamente consigliato in passato. Insieme a questi artisti internazionali, ci sono i “nostri” Green Like July e Foxhound.

SCOTT MATTHEW
13/6 Ravenna, Hana-BI – 14/6 Sestri Levante, Mojotic Festival

scott matthew Scott Matthew è un cantautore emozionante e sincero e vederlo dal vivo significa innamorarsi della sua musica e non lasciarla più. Non perdete queste due date.

ETHAN JOHNS
13/6 Bologna, Bolognetti Rocks – 14/6 Ancona, Piazza San Francesco (Spilla Festival) – 15/6 Sestri Levante, Piazzetta Bellotti (Mojotic Festival)

ethan johns Quando un produttore si stufa di mettere mano alla musica degli altri (gente tipo Paul McCartney, Kings of Leon, Ryan Adams), prende una chitarra, un microfono e inizia a fare da sé, anche con ottimi risultati a quanto pare. Questo è quello che ha fatto Ethan Johns, muovendosi su riferimenti classici, dal blues al folk e con un intensità non da tutti.

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