10×7: dieci video per sette giorni (20/1 – 26/1)

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Dieci video, una settimana, la nostra selezione.

di Nicholas David Altea

Damon AlbarnEveryday Robots

Primo video ufficiale per il frontman dei Blur, Damon Albarn, che dopo svariate collaborazioni e side project si tuffa in un disco solista tra folk e soul, in uscita per XL Recordings. Everyday Robots, title track del disco, è curata dall’artista e designer Aitor Throup e consiste in una modellazione in 3D del viso di Damon, partendo dal cranio e arrivando ai capelli per un risultato a dir poco impeccabile.

TemplesMesmerise

All’alba dell’esordio sulla lunga distanza con Sun Structures (Heavenly/Fat Possum), il quartetto inglese Temples pubblica il video ufficiale del primo singolo Mesmerise. Psych-pop ed ambientazioni da antico Egitto, piramidi tridimensionali che fluttuano, sangue e cristalli per via orale come se fossero acidi. Tutto come da copione nel video di Benjael Halfmaderholz, già autore di video per Wooden Shijps e Bonaparte.

SavagesStrife

Bianco e nero, come è giusto che sia per le Savages, dirette in questo video dal regista Antoine Carlier (co-fondatore dell’etichetta Pop Noire). Ennesimo piccolo capolavoro estratto dall’album Silence Yourself (4AD) dove l’esplicita fisicità umana, rappresentata nel girato, è un riferimento alla famosa scena della spiaggia del romanzo di Albert Camus L’Étranger (Lo Straniero). Il movimento, lo scontro, il giovane e l’anziano sono gli elementi fondamentali che conducono infine all’omicidio di uno dei due protagonisti.

HowlerDon’t Wanna

Dopo un buon primo album, America Give Up, rilasciato da Rough Trade, gli americani Howler (precisamente di Minneapolis) usciranno con il loro secondo disco World of Joy il 25 marzo, sempre per l’etichetta inglese. Forti chiaroscuri per un video in bianco e nero, semplice, diretto: le loro facce, loro che suonano e un vinile che gira. Un lavoro sincero, con la regia del chitarrista/cantante Jordan Gatesmith e co-diretto con Alex Behms & Mike Allan, che ben si sposa con l’intera canzone priva di fronzoli e inutili ricami.

Black LipsBoys in the Wood

I Black Lips a breve usciranno con un nuovo album (Underneath the Rainbow via Vice) e hanno pubblicato nell’attesa  un video per Boys in the Wood. I registi sono Matt Swinsky e Sidney & Thurman Sewell, questi ultimi meglio conosciuti come ATL Twins. La droga in tutte le sue forme e l’abuso di essa, sono il tema principale del video corredato da una forte dose di disagio. Non a caso, i due gemelli sono stati chiamati dal regista Harmony Korine per partecipare alla disastrata adolescenza americana del film Spring Breakers.

Painted PalmsForever

Ecco il video dei Painted Palms, diretto da Larkin Donley, appena usciti con l’album Forever per Polyvynil. Crani di cervi, forme geometriche che si intrecciano e viaggi psichedelico-sintetici si contrappongono alla bellezza che la vernice schizzata (un po’ alla Jackson Pollock) crea sulla tela.

SuperfoodTV

Il quartetto di Birmingham si fa notare non solo per i suoi brani catchy tra Supergrass, Weezer e Pavement, ma anche per i suoi video. Il regista Zac Ella (già al lavoro con The Bishops e per la Dr. Martens) potrebbe essere il nuovo Michel Gondry per pazzia e surrealismo, visti anche i chiari rimandi a Let Forever Be dei Chemical Brothers. Il risultato è comunque stupefacente nella sua semplicità. L’EP MAM è in uscita per Rough Trade.

Future IslandsSeasons (Waiting on You)

Il trio di Baltimora uscirà a fine marzo per 4AD con l’album Singles ma è già online il primo video Seasons (Waiting on You), diretto da Jay Buim. Un intenso viaggio che fotografa bene l’ambientazione: cowboy, rodei, funzioni religiose e la vita quotidiana, accompagnando con maestosa eleganza il delicato art-pop della band americana.

DisclosureF For You ft. Mary J. Blige

Tra i Disclosure e Mary J. Blige, dopo l’esibizione a New York, è nata una certa sintonia – tanto da portarli a collaborare in un video per F for You. Nel clip di Kate Moross non mancano le linee a contornare i visi dei due fratelli Lawrence, come pure altre post-produzioni che hanno caratterizzato la grafica del loro album di debutto Settle.

Marissa NadlerDead City Emily

La cantautrice americana arriva al suo ottavo lavoro in studio in dieci anni. Il disco si intitolerà July ed uscirà il 10 febbraio (via Sacred Bones/Bella Union). Nel video, diretto da Derrick Belcham e Emily Terndrup, il dream-folk dell’artista evoca episodi ultraterreni e ballate sinuose, in un ambiente ovattato ed onirico.

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